

Norma di certificazione
Lo standard Allevamento rispettoso è l’insieme delle regole che un allevamento, un prodotto, una preparazione o una attività di somministrazione o di vendita devono rispettare per essere certificate. Un vero e proprio disciplinare, contenuto nella Norma per la certificazione e corredato da allegati tecnici specie-specifici, che si sviluppa su cinque temi fondamentali.

Il rispetto delle norme cogenti in fatto di benessere animale, sicurezza, diritto del lavoro, tutela dell’ambiente e della salute pubblica è fondamentale, ma non sufficiente: ai Soggetti certificati richiediamo una adesione piena e coerente ai principi etici di Allevamento Rispettoso, che si esprima in ogni ambito della conduzione aziendale.
In un allevamento certificato ogni aspetto della gestione degli animali è stato controllato: dal tempo trascorso all’aria aperta agli spazi disponibili, dalle attrezzature al microclima, dalla gestione sanitaria a quella alimentare, dall’integrità fisica al rapporto con l’essere umano, per tutta la vita degli animali, incluse le delicate fasi del trasporto e della macellazione.
Un prodotto certificato è riconoscibile come tale in ogni momento, dalla produzione primaria alla trasformazione o preparazione, ed è garantito da sistemi di identificazione, registrazione e monitoraggio verificati.
Animali sani e robusti, che vivono in un ambiente sicuro, producono alimenti buoni e salubri, ma a maggiore tutela dei consumatori richiediamo ed effettuiamo controlli periodici per i residui di farmaci e fitofarmaci. Non consentiamo l’utilizzo di OGM nell’alimentazione degli animali e come ingredienti di prodotti e preparazioni.
L’Allevamento certificato, anche nella autoproduzione di mangimi e foraggi, deve adottare una gestione ecologica, a minimo impatto sull’ambiente circostante e sul suo ecosistema.